TPMS: monitoraggio della pressione degli pneumatici (durata batterie)

Articolo redatto in data 26/02/2019 e successivamente aggiornato.

Era da un pò che osservavo questo accessorio specialmente dopo averlo visto sulla moto di Romolo, un amico con l’Adventure Sport, e quindi è andata a finire che l’ho preso.

Si trova in vendita da parecchie parti e con marchi diversi (o senza marchi) ma alla fine è il solito oggetto e quindi meno lo pagate e meglio è. Se non avete fretta nei siti cinesi si trova a qualcosa in meno altrimenti su Amazon viene sui 50 € che tutto sommato non è un prezzo esagerato: https://www.amazon.it/gp/product/B076ZGGWL7/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title_o04_s00?ie=UTF8&psc=1.

Cosa è, cosa fa e come funziona.

E’ un TPMS, ossia un sistema che monitora la pressione degli pneumatici.
Nel caso in cui gli pneumatici dovessero sgonfiarsi oltre un certo limite o dovessero superare una certa pressione ecco che il sistema inizierebbe a lampeggiare alternando il celeste al rosso in modo che durante la marcia attiri l’attenzione del pilota.

Naturalmente si può impostare il limite di pressione ma la nota dolente è che il limite è uno soltanto e non si può fare specifico per ruota anteriore e posteriore: io l’ho impostato a 1.5 bar.
Lo strumento ha una batteria interna ricaricabile tramite microUSB laterale (quindi userò la presa 12v e un cavo per ricaricarlo) e dovrebbe durare dai 2 ai 3 mesi per ogni ricarica a seconda, ovviamente, dell’utilizzo.
Una volta acceso se non rileva movimenti va in stand-by da solo dopo una decina di secondi ma non appena si muove la moto ecco che si accende da solo. Si può anche spegnere definitivamente.
I sensori invece hanno una batteria CR123 che dovrebbe durare dai 9 ai 12 mesi. Se interessati c’è pure una versione di TPMS simile ma con sensori più grandi e batterie che durano di più, circa il doppio.
I sensori hanno un controdado di fermo che svolge la funzione antifurto: bisogna ricordarsi di portarsi dietro la chiave a corredo altrimenti se bisogna gonfiare le gomme per strada (o sgonfiarle) è un problema !

Vedremo col tempo come il sistema funziona e se è affidabile e naturalmente tornerò ad aggiornare l’articolo quando l’avrò testato abbastanza anche perché bisogna verificare la visibilità in pieno giorno.

Come l’ho installato.

Molto semplicemente ho realizzato una piccola staffa ad L e l’ho messa nel blocco della leva freno anteriore.
Il TPMS l’ho avvitato a questa staffa con una vite 1/4 fotografica e poi per sicurezza ho messo del frenafiletti sotto e sopra un pò di bicomponente perché il problema di questo “ruzzino” è che se non si fissa bene nella moto chiunque potrebbe rubarlo con facilità.

Breve video:

Aggiornamento del 27/12/2019

Dopo 10 mesi mi si è scaricata (finalmente, aggiungo !) la batteria del sensore della gomma posteriore e nell’occasione le ho cambiate entrambe spendendo 1.50 € per ogni batteria.
Mi ritengo per tanto molto soddisfatto della durata delle batteria dei sensori e per quanto riguarda la durata dello strumento normalmente dura dai 2 ai 3 mesi e per ricaricarlo è sufficiente un’ora circa collegato alla presa 12v dell’accendisigari.
Niente male, acquisto consigliatissimo !!!

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