Siena in Moto: le Crete Senesi e la Val d’Orcia

Sempre più spesso vengo contattato da motociclisti che vogliono trascorrere qualche giorno nella (mia) provincia di Siena e dintorni e vorrebbero qualche consiglio in merito a cosa visitare e che strade percorrere.
Premesso che io NON sono un Tour Operator provo a mettere giù questo articolo con l’unico obiettivo di aiutare chi appunto viene in zona e non ha la minima di idea di cosa conviene visitare o meno.
Redigerò, con la dovuta calma, altri due articoli che riguardano altre due belle zone della provincia di Siena ossia quello che io chiamo la Volterrana e poi la zona del Chianti.

Ho lasciato fuori Siena centro perché non serve certo scrivere un articolo a riguardo ma tenete presente che una mattinata o un pomeriggio intero vi serviranno per visitare le cose più importanti nel centro della città, sempre che vogliate visitarla ma se poi iniziate ad entrare qui e li una giornata intera potrebbe non bastarvi, insomma dipende solo da voi !

Non ho tempestato l’articolo di foto perché in giro se ne trovano tantissime !

LE CRETE SENESI E LA VAL D’ORCIA

E’ senza ombra di dubbio la zona più bella di Siena e questo soprattutto perché offre una grande varietà di paesaggi e panorami tutti molto simili e allo stesso tempo molto diversi tra di loro, quindi unici !
La stagione più bella per visitare questa zona è indubbiamente la primavera inoltrata e quindi da metà aprile a fine maggio: prima di questo periodo il verde non è ancora esteso e dopo invece la stagione calda inizia a seccare qua e la.
Tenete presente comunque che ogni stagione ha il suo fascino e i suoi caratteristici colori.

Se un giorno decidessi di fare il Tour Operator queste sono le opzioni che proporrei ai miei clienti.

OPZIONE A – SOLO ASFALTO

Arbia > Asciano > Abbazia di Monte Oliveto Maggiore > Buonconvento > Montalcino > Castelnuovo dell’Abate > Monte Amiata (è un paese, non il monte !) > Poggio Rosa > Castiglion D’Orcia > Bagno Vignoni > San Quirico D’Orcia > Torrenieri > Pienza > La Foce > Chianciano Terme > Montepulciano.

L’itinerario inizia ad Arbia, subito fuori Siena e si conclude a Montepulciano.
Ovviamente non è che vi dovete fermare in tutti i paesi sopra elencati e per questo vi elenco quelli che per me ha senso visitare ma poi in funzione del vostro tempo a disposizione decidere cosa fare.

L’itinerario potrete scaricarlo da questo link, è un semplice GPX con un numero esiguo di punti: https://www.mcbiker.eu/itinerari/cretesenesi_valdorcia_asfalto.gpx.

L’elenco che segue è ordinato secondo l’itinerario e i numeri indicati tra parentesi indicano dove si trova nella mappa i luoghi interessati:

  • punti panoramici tra Arbia ed Asciano (2 3 e 4): ce ne sono un paio che meritano e indicati con appositi cartelli, consiglio vivamente di fermarsi due minuti per delle bellissime foto ricordo;
  • Abbazia di Monte Oliveto Maggiore (8): è un complesso monastico risalente al 13° secolo e volendo si può salire con la moto, lasciarla al parcheggio custodito e spendere i 20 minuti che servono per una visitina veloce;
  • Montalcino (13): paese di media grandezza famoso non solo per il Brunello ma anche per le due manifestazioni di tiro con l’arco ossia la Sagra del Tordo e l’Apertura delle Cacce; ci sono svariate possibilità di sosta (gratuita) e qui almeno 40-60 minuti di sosta vanno calcolati per una visita al centro storico e ovviamente alla fortezza che vi troverete di fronte appena arrivate;
  • Abbazia di San Antimo (17): situata poco prima di Castelnuovo dell’Abate merita il tempo di fermarcisi davanti per guardarla e fare 2 fotografie al volo;
  • Rocca d’Orcia (22): al pari dell’Abbazia di San Antimo ci passerete proprio di fianco e non potrete fare a meno di notarla e per questo uno scatto al volo io lo farei;
  • Bagno Vignoni (23): piccolo paese famoso per le terme e per il laghetto (se cosi possiamo chiamarlo) a centro paese alimentato da sorgenti sotterranee; anche in questo caso nessun problema di parcheggio per la moto e calcolate circa 20-30 minuti per una veloce visita al centro del paese;
  • cipressini di San Quirico (25): nel trasferimento tra Bagno Vignoni e Pienza passerete da San Quirico d’Orcia e quindi Torrenieri e da qui risalendo di nuovo verso San Quirico vi troverete sulla destra i famosi cipressini di San Quirico d’Orcia: vi suggerisco di fermarvi e se avete voglia fare due passi fino ai cipressini per fare qualche bellissima foto ricordo (in lontananza vedrete l’anello di cipressi, anche questo raggiungibile a piedi);
  • Pienza (32): al pari di Montalcino è un bel paese di media grandezza al quale dedicare non meno di 40 minuti per una visita al centro e alle sue vie dai nomi particolari; se l’odore del formaggio (pecorino !) vi nausea però avrete dei problemi … al contrario resterete ammaliati;
  • la Foce (38): durante il trasferimento da Pienza a Chianciano Terme transiterete da La Foce e dalla strada principale è possibile vedere la famosa “S” di cipressini che avrete rivisto in decine di foto in giro per il web; 5 minuti di sosta per una foto ricordo sono un ottimo investimento;
  • Chianciano Terme (40) / Montepulciano (43): due grandi paesi abbastanza caratteristici ma che tutto sommato uno può anche decidere di visitare solo uno dei due e qui lascio la scelta a voi in funzione del tempo; se avete ancora tempo dedicate 40-50 minuti ad entrambi altrimenti lanciate il dado ;).

Il mio itinerario si conclude a Montepulciano e da qui sempre in funzione del tempo potrete scegliere come rientrare alla base anche se, per come la vedo io, forse conviene concludere la giornata e quindi pernottare proprio in zona Montepulciano.
In caso contrario per tornare a Siena tramite strada principale (Chianciano > San Quirico d’Orcia > Torrenieri > Buonconvento > Monteroni d’Arbia > Siena) occorre circa un’ora e mezzo ma se avete ancora tempo consiglio di percorrere la strada del rientro passando per Trequanda prima ed Asciano poi ripercorrendo quindi i bellissimi paesaggi delle Crete Senesi che meritano sempre (al tramonto specialmente !).

OPZIONE B – ASFALTO E STRADE BIANCHE (non troppe !)

E’ molto simile, nei paesi che si vanno a visitare, all’opzione solo asfalto ma grazie ad alcuni passaggi molto belli sarà possibile impolverare la propria moto come si deve.
Infatti da maggio a ottobre in alcune strade bianche si alza una grande quantità di polvere e questo è bene saperlo, tuttavia specialmente due passaggi (quello per Castiglione del Bosco e quello sotto La Foce) non ve li dimenticherete facilmente.

Arbia > Asciano > Ponte d’Arbia > Bibbiano > Castiglione del Bosco > Montalcino > Castelnuovo dell’Abate > Monte Amiata (è un paese, non il monte !) > Poggio Rosa > Castiglion D’Orcia > Bagno Vignoni > San Quirico D’Orcia > Torrenieri > Pienza > Montichiello > La Foce > Chianciano Terme > Montepulciano.

L’itinerario potrete scaricarlo da questo link, è un semplice GPX con un numero esiguo di punti: https://www.mcbiker.eu/itinerari/cretesenesi_valdorcia_sterrato_asfalto.gpx.

L’elenco che segue è ordinato secondo l’itinerario e i numeri indicati tra parentesi indicano dove si trova nella mappa i luoghi interessati:

  • Site Transitoire (2): caratteristico monumento che si trova all’inizio di questa strada in creta che si può percorrere solo quando non è piovuto almeno nei 3 giorni precedenti; vi suggerisco di fermarvi a fare qualche foto, sia al monumento sia all’albero che si trova a metà strada; nel caso in cui non fosse praticabile continuate via asfalto fino a ritrovare la traccia;
  • punti panoramici tra Arbia ed Asciano (4 e 5): ce ne sono un paio che meritano e indicati con appositi cartelli, consiglio vivamente di fermarsi due minuti per delle bellissime foto ricordo;
  • tratto di Eroica (7 > 11): il pezzo di strada bianca è un tratto dell’Eroica e vi porterà fino al Ponte d’Arbia: si tratta semplicemente di godersi il panorama e fermarsi a fare qualche foto quando merita;
  • Castiglione del Bosco (16): piccolo paese situato lungo questo bellissimo tratto dell’Eroica che vi suggerisco di transitare con occhi molto aperti perché in questo tratto di strada c’è una presenza massiccia di caprioli che tra l’altro spesso si lasciano fotografare specialmente nel mezzo al paese dove potrete osservarli in branco nella vallata sottostante;
  • Montalcino (20): paese di media grandezza famoso non solo per il Brunello ma anche per le due manifestazioni di tiro con l’arco ossia la Sagra del Tordo e l’Apertura delle Cacce; ci sono svariate possibilità di sosta (gratuita) e qui almeno 40-60 minuti di sosta vanno calcolati per una visita al centro storico e ovviamente alla fortezza che vi troverete di fronte appena arrivate;
  • Abbazia di San Antimo (24): situata poco prima di Castelnuovo dell’Abate merita il tempo di fermarcisi davanti per guardarla e fare 2 fotografie al volo;
  • Rocca d’Orcia (29): al pari dell’Abbazia di San Antimo ci passerete proprio di fianco e non potrete fare a meno di notarla e per questo uno scatto al volo io lo farei;
  • Bagno Vignoni (30): piccolo paese famoso per le terme e per il laghetto (se cosi possiamo chiamarlo) a centro paese alimentato da sorgenti sotterranee; anche in questo caso nessun problema di parcheggio per la moto e calcolate circa 20-30 minuti per una veloce visita al centro del paese;
  • cipressini di San Quirico (32): nel trasferimento tra Bagno Vignoni e Pienza passerete da San Quirico d’Orcia e quindi Torrenieri e da qui risalendo di nuovo verso San Quirico vi troverete sulla destra i famosi cipressini di San Quirico d’Orcia: vi suggerisco di fermarvi e se avete voglia fare due passi fino ai cipressini per fare qualche bellissima foto ricordo (in lontananza vedrete l’anello di cipressi, anche questo raggiungibile a piedi);
  • Pienza (39): al pari di Montalcino è un bel paese di media grandezza al quale dedicare non meno di 40 minuti per una visita al centro e alle sue vie dai nomi particolari; se l’odore del formaggio (pecorino !) vi nausea però avrete dei problemi … al contrario resterete ammaliati;
  • strada bianca de La Foce (44 > 47): piccolo trasferimento su strada bianca che offre un panorama sulla Val d’Orcia veramente unico; alla fine si ritroverete a percorrere la famosa S di cipressini che spesso si vede nelle foto nel web;
  • Chianciano Terme (50) / Montepulciano (53): due grandi paesi abbastanza caratteristici ma che tutto sommato uno può anche decidere di visitare solo uno dei due e qui lascio la scelta a voi in funzione del tempo; se avete ancora tempo dedicate 40-50 minuti ad entrambi altrimenti lanciate il dado ;).

Anche questo itinerario si conclude a Montepulciano e valgono le stesse considerazioni, sul rientro, riportate in quello solo asfalto (OPZIONE A).
Non ho messo molte strade bianche perché altrimenti dopo è impossibile chiudere il giro in giornata e poi perché la polvere è come lo scherzo, è bella se dura poco !

Spero che la lettura non vi abbia annoiato e prossimamente (con calma) scriverò altri due articoli per le zone di cui vi ho parlato in apertura.

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