Paramani Barkbusters per Transalp XL750

primo piano frontale dei paramani Barkubusters con plastica VPS nera e aletta bianca verniciata

E cosi, come per l’Africa Twin, anche nella mia Transalp XL750 alla fine ho deciso di montare i paramani della Barkbusters.

All’inizio mi ero promesso che non ci sarei andato a fare offroad di un certo tipo ma poi, ahimè, mi sono tornate le voglie e questo tipo di accessorio per chi fa offroad è davvero indispensabile per due importantissimi motivi:
– il primo e più importante è che proteggono le leve della frizione e del freno: con i paramani originali se cadete molto probabilmente piegherete le leve e se sarete sfortunati le spezzerete dopodiché tornare a casa sarà un’impresa ardua; nell’Africa Twin ho battuto diversi “crepenti” in terra e questi paramani non hanno mai fatto scherzi e per quanto mi riguarda valgono ogni singolo euro che costano;
– il secondo è che non flettendosi come gli originali laddove la moto si dovesse appoggiare a terra questi paramani faranno stare la moto più alta da terra riducendo i danni alle carene.

Il loro costo è alto, si parla di circa 150 €, ma ripeto che valgono tutti i soldi che costano.

Io ci ho rimesso il solito tappino bianco laterale stampato con la 3D e ce l’ho messo perché sinceramente cosi come sono pensati non sono bellissimi esteticamente mentre col tappino altra cosa :).

dettaglio del tappo laterale stampato con la 3D

Naturalmente in caso di caduta questi tappi si rompono o si perdono … visto gli 0.10 € che mi costano (la coppia) non è un problema.

Un’altra modifica che ho fatto è stata verniciare l’aletta superiore di colore bianco. La plastica principale l’ho voluta nera perché secondo me nella moto ci stava molto meglio ma l’aletta bianca non la producono e quindi semplicemente per creare uno stacco di colore le ho verniciate di bianco opaco.

dettaglio dell’aletta verniciata

I paramani li ho presi dal distributore ufficiale italiano, ossia Bikerfactory.

Questa è una foto di tutta la moto dove si possono meglio apprezzare:

Parco naturale Lucciola Bella

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