Anche quest’anno MotoADV.org organizza il Moto Adventure Raid nelle mie zone e io, ovviamente, non mancherò.
Sono molto affezionato a questo evento perché nel 2018 mi ha dato modo di conoscere tanti bravi ragazzi (con cui in seguito ho legato in modo particolare) e perché mi ha dato modo di avventurarmi in un tipo di off-road un pò più tecnico e quindi fare esperienza e anche battere delle belle “musate” come quella dell’anno scorso :D.
Il MotoADV Raid è organizzato da Motoadv.org e ci tengo a precisarlo ogni volta NON è un evento organizzato da un tour operator e quindi si paga quello che effettivamente si spende dato che si tratta di un evento organizzato da un gruppo affiatato di amici che sono accomunati da questa passione.
Arriverà presto il programma ufficiale nel forum di MotoADV ma se la formula non cambia questo in linea di massima dovrebbe essere il programma:
– venerdì: ritrovo verso le 12:00, giro pomeridiano di circa 100 km e cena in agriturismo;
– sabato: colazione in agriturismo, partenza giro di circa 200 km ore 9:00 con pranzo all’aperto a metà giro e cena in agriturismo;
– domenica: colazione in agriturismo e giro di circa 100 km fino all’ora di pranzo.
Nel pacchetto (che lo scorso anno costava 160 €) sono inclusi 2 pernottamenti, 2 cene, 2 colazioni e 1 pranzo in un agriturismo in aperta campagna proprio sotto la bellissima Radicofani.
I 3 giri si svolgeranno essenzialmente in zona Val d’Orcia e Amiata con alcune piccole novità che verranno introdotte quest’anno e che non posso in alcun modo anticipare per non rovinare la sorpresa a chi prenderà parte all’evento.
I percorsi che faremo sono per lo più scorrevoli, di cui alcuni tecnici, aperti a maxienduro bicilindriche o monocilindrici. E’ anche possibile partecipare con le classiche “motorette” racing ma rischia di diventare noioso mentre con le bicilindriche ci sono alcuni tratti “pungenti” davvero divertenti.
E’ consigliabile avere gomme pseudo-tassellate (a partire ad esempio da Mitas E07+ o Heidenau Scout K60) perché se è vero che quando è asciutto con delle normali TKC70 questi percorsi si fanno senza problemi è anche vero che a metà aprile ragionevolmente alcuni passaggi saranno umidi. E’ pur vero che lo scorso anno alcuni hanno effettuato tutto il percorso con le Pirelli STR, cosi per dare un riferimento ma è indubbio che tutto sia proporzionato all’esperienza di chi è sopra la propria moto. Io per dire nel 2018 con le Capra R (non le X !) dovetti rinunciare ad un passaggio causa fango.
Stesso dicasi per la zavorrina: anche qui dipende dall’esperienza. L’anno scorso in 3 erano con la compagna dietro ma sono tutte persone di elevata esperienza e conoscenza della zona.
Per chi è curioso di farsi un’idea del tipo di evento vi linko i 3 motovlog che feci per il solo giro del sabato nel 2018: all’epoca ero proprio un “nubbio” in offroad e rivedendomi me ne rendo proprio conto !
Purtroppo i posti per ovvi motivi saranno limitati e se qualcuno di voi è interessato vi consiglio di registrarvi al forum di MotoADV.org e seguire gli sviluppi.
Io porterò l’action cam e registrerò tutto, naturalmente !